Gli interni domestici, progettati seguendo le tradizioni del Sol Levante, sono ancora popolari in tutti gli angoli del mondo. E se è già stato detto molto su soggiorni, bagni e persino camere da letto in stile giapponese, allora per qualche motivo le cucine di questo design sono molto meno comuni. In breve: il laconismo, la razionalità e l’equilibrio impeccabile di arredi, tonalità e trame insiti in questa direzione sono la soluzione migliore per i principi delle cucine moderne.
Se apprezzi la naturale serenità e il rigore organico dello stile giapponese, in questo caso ha senso pensare di creare un interno simile per la cucina nella tua casa o appartamento. Così ti assicurerai sia il relax dopo una dura giornata di lavoro che l’ammirazione di amici e conoscenti per la tua originalità.
Arredare una cucina in stile giapponese: punti chiave
Nonostante la chiarezza tipica dei giapponesi nel definire i principi dell’arredamento della cucina, le stanze possono essere decorate in modi diversi e le note di individualità sono abbastanza accettabili. Tuttavia, per trasmettere l’atmosfera unica dell’Oriente, è necessario attenersi alle seguenti regole:
Tavolozza di colori
La combinazione di colori della cucina è pienamente conforme alle regole chiave dell’interior design del Paese del Sol Levante. Le tonalità naturali sono la base: beige, crema, tutte le sfumature di grigio, marrone e legnoso, oltre al nero, che in Giappone simboleggia la saggezza. Sono accettabili anche piccoli accenti luminosi: per questo vengono utilizzati rossi e verdi scuri, meno spesso toni giallo scuro. Allo stesso tempo, è fondamentale mantenere l’equilibrio e non utilizzare contemporaneamente tutti i colori consentiti: tre tonalità sono il massimo.
Rivestimenti
In una cucina in stile giapponese, il colore e la consistenza dei materiali per il pavimento, le pareti e il soffitto creano l’atmosfera e l’autenticità così vitale, quindi è necessario prestare la massima attenzione al design della base. Non è necessario utilizzare soluzioni troppo costose: l’armonia è molto più importante.
Pavimento
Il legno rimane l’opzione principale per il pavimento negli interni giapponesi. Tuttavia, altri materiali naturali non sembrano meno organici:
Pareti
La soluzione tradizionale (e più logica) per le pareti è intonacare, dipingere con colori chiari o incollare carta da parati monocromatica di alta qualità. Vale anche la pena pensare al rivestimento del muro nella zona pranzo: secondo la tradizione, dovrebbe essere accentuato e separare visivamente il luogo per mangiare dall’area di lavoro. Per questo, possono essere utilizzate le seguenti tecniche:
Vale la pena soffermarsi sulle famose partizioni giapponesi in modo più dettagliato. Strutture realizzate con pannelli in legno chiaro e carta washi traslucida negli interni tradizionali possono essere utilizzate per decorare le finestre anziché le porte. Tuttavia, nelle piccole cucine moderne, gli shoji a grandezza naturale possono consumare spazio e persino creare un pericolo di incendio. Ecco perché non dovresti lasciarti guidare da loro; tuttavia, puoi facilmente installarne uno contro il muro nella zona pranzo o usarne l’imitazione, se lo desideri.
Soffitto
La scelta del design del soffitto nella cucina giapponese dipende dalla superficie della stanza e dalla compatibilità con altri arredi. Questo potrebbe essere:
Mobili
L’ambiente della cucina in stile giapponese è un vero wasan (canto tradizionale di lode) che celebra la semplicità squisita ma naturale. Non puoi sbagliare se scegli mobili con le seguenti caratteristiche:
Inoltre, le sedie per una cucina del genere possono essere morbide. Allo stesso tempo, per la tappezzeria vengono utilizzati tessuti naturali, principalmente lino di colore e consistenza naturali.
Decorazione, tessuti e illuminazione
Ulteriori elementi di design della cucina sono del tutto coerenti con gli interni tradizionali giapponesi. Se li conosci anche approssimativamente, non dovrebbero esserci problemi.
Illuminazione
Come accennato in precedenza, la luce naturale è preziosa nelle cucine in stile giapponese. Per un’illuminazione artificiale armoniosa e confortevole, vengono utilizzate le seguenti tecniche:
È inoltre essenziale prestare attenzione ai diversi scenari di illuminazione delle aree di lavoro e pranzo se entrambi si trovano in cucina.
Elementi tessili
Nel design delle finestre delle cucine giapponesi, i tendaggi in tessuto non vengono praticamente utilizzati, invece tende in tessuto leggero, persiane in bambù e tende a pacchetto. Inoltre, le tovaglie non si trovano quasi sui tavoli; la preferenza è data ai singoli tovaglioli in bambù.
Decorazione
Gli accessori non funzionali in una cucina in uno stile simile vengono utilizzati al minimo. Tuttavia, puoi facilmente conferire agli interni un carattere distintivo con i seguenti elementi:
Piatti e posate
I piatti e le posate giapponese in cucina creano l’atmosfera autentica tanto desiderata. Pertanto, padelle wok, coltelli santoku, set per spezie, sushi e servizi da tè, bollitori in ghisa e ceramica dovrebbero essere in vista. Ma è meglio nascondere pentole e padelle più familiari dopo aver cucinato nei mobili della cucina; altrimenti creeranno una notevole dissonanza.
Arredamento cucina giapponese: Conclusioni + Galleria fotografica
La cucina in stile giapponese è un’isola di semplicità, serenità e armonia. Con il suo design accurato, sia il processo di creazione di capolavori culinari che la colazione quotidiana in famiglia sono pieni di significato speciale.